La Provincia di Nossa Senhora da Consolação del Brasile inizia un altro promettente capitolo della sua storia con la creazione del marchio Rede Lius Agostinianos
Il sogno di una grande rete di scuole, dopo quasi un secolo, è finalmente diventato realtà. Dai 75 studenti che hanno iniziato a frequentare la prima scuola agostiniana nel 1934 ai 10.000 studenti di oggi, c'è stato un lungo viaggio pieno di volti e di storie che sono passate attraverso i banchi dei centri educativi, delle scuole sociali e del Centro Agostiniano di ecologia integrale fino alla formazione di questa vigorosa rete nel Paese.
"Il nome Rede Lius è ispirato ad Aurelio Agostino. Oltre a essere un omaggio, si riferisce anche alla luce e alla conoscenza; si tratta di illuminare nuove idee, portando chiarezza ai diversi percorsi", spiega Padre Luiz Antônio Pinheiro, Priore Provinciale e Presidente della Rede Lius Agostinianos.
Nei prossimi anni, secondo l'ufficio comunicazioni della Provincia, l'obiettivo è quello di espandere la rete in tutti gli angoli del Brasile. È già stato confermato che nel 2024 verrà aperta un'unità sociale completamente gratuita a Fortaleza, dove verranno assistiti 100 bambini e ragazzi tra i 6 e i 15 anni in situazioni di profonda vulnerabilità economica e sociale.
Una nuova unità per il Collegio Sant’Agostino
Per il 2027 è prevista l'apertura di un'altra unità del Collegio Santo Agostinho, a Nova Lima, con una capacità di oltre 1.000 studenti. L'obiettivo, come in passato, continuerà a essere quello di sviluppare una proposta sostenibile.
Motivata dall'inquietudine e dal desiderio di crescere nel lavoro apostolico e nella diffusione della figura e dell'opera di Sant'Agostino, la Provincia amplierà la sua offerta di eccellenza accademica e innovazione a favore dell'insegnamento, della formazione integrale e dei valori cristiani, per trasformare il Paese attraverso un'educazione di qualità che metta sempre al centro la persona.