top of page
Immagine del redattoreOSA Curia

La grande festa di Sant'Agostino a Pavia a 1.300 anni dalla traslazione delle sue spoglie



Durante l'ultima settimana di agosto, nella città di Pavia si sono svolti diversi eventi commemorativi in onore di Sant'Agostino. A 1300 anni dalla traslazione del corpo del nostro Padre nella città lombarda, voluta dal re Liutprando, i fedeli si sono nuovamente riuniti attorno alle reliquie del vescovo di Ippona per venerarle.


Giovedì 24 sono iniziate le solenni celebrazioni con la recita dei Vespri e la S. Messa di apertura, presieduta dal vescovo di Reggio Emilia-Guastalla, monsignor Massimo Camisasca, al termine della quale è stata esposta l'urna contenente le spoglie del santo. Il 25, 26 e 27 agosto si è svolto il triduo di preparazione alla solennità di Sant'Agostino, con Rosario, Vespri e S: Messa.


Ricordiamo che durante questi giorni, oltre alla festa di Santa Monica, due novizi appartenenti alla Provincia di San Giovanni di Sahagún hanno fatto la loro prima professione dei voti sotto la guida del provinciale, P. Domingo Amigo. "È stata una giornata molto bella ed emozionante che abbiamo vissuto tutti insieme nella Basilica di San Pietro in Ciel d'Oro".

Cinque professi italiani nel grande giorno di Sant'Agostino


Il 28 agosto, solennità di Sant'Agostino, il Priore Provinciale d'Italia ha ricevuto il rinnovo dei voti di cinque professi italiani durante la S. Messa delle 11.00. "Abbiamo potuto sperimentare, ancora una volta, quanto sia bello e gioioso vivere insieme come fratelli e come il carisma agostiniano di un cuore solo e di un'anima sola sia davvero qualcosa che ci fa vivere nella pace e nella gioia anche nel mondo di oggi". In precedenza, il vescovo di Pavia aveva celebrato la Messa delle 9 nella basilica agostiniana.


Nel pomeriggio dello stesso giorno, il Solenne Pontificale presieduto dal cardinale Oscar Cantoni, vescovo di Como, in cui hanno concelebrato tutti i vescovi della regione Lombardia, tra cui monsignor Delpini, arcivescovo metropolita di Milano, e monsignor Sanguineti, vescovo ospitante.


Hanno concelebrato durante la Messa anche l'Assistente generale per il Sud Europa, P Javier Pérez Barba, che ha salutato i concelebranti e l'assemblea a nome del Priore Generale, e il Priore Provinciale della Provincia d'Italia, P. Giustino Casciano. Al termine della celebrazione, sono state venerate le reliquie del nostro Padre, seguite da una cena fraterna nel chiostro del convento.

Assieme ai fratelli della comunità di Pavia, sono stati presenti nei vari eventi celebrati durante questa settimana i professi e il maestro dei professi della Provincia d'Italia, i neo-professi, il Provinciale e diversi consiglieri della Provincia di San Juan de Sahagún, assieme ad altri religiosi agostiniani italiani delle comunità vicine.


A conclusione di queste giornate, p. Giustino ci lascia le seguenti righe: "La Basilica di Pavia si è riempita di canti, di preghiere e di numerosi fedeli che hanno voluto rendere omaggio con la preghiera, con l'ascolto della Parola di Dio, al grande vescovo e dottore della Chiesa, il Santo Padre Agostino, che noi agostiniani veneriamo proprio come nostro padre fondatore. Professiamo amore per la sua regola monastica, la regola del servo vigilante, che ci chiede di vivere nell'umiltà e nel servizio, mettendo al centro il bene della comunità e superando il nostro egoismo con l'impegno per il bene comune. Sono stati giorni bellissimi di festa e questo centenario di Sant'Agostino a Pavia è stato ricco di iniziative. Il Santo Padre Agostino aiuti il Priore Generale dell'Ordine e tutta la grande famiglia agostiniana a continuare con coraggio e speranza la nostra missione nella Chiesa e nel mondo di oggi".


Le cerimonie di chiusura di questo importante centenario si svolgeranno il 12 e 13 novembre.




4 visualizzazioni
bottom of page